Se non ami le alte temperature e le folle di visitatori, l’autunno è di gran lunga la stagione migliore per visitare gli Stati Uniti. Che la tua destinazione siano le grandi città come New York, le spiagge assolate della California oppure i grandi spazi aperti del selvaggio west, questa stagione ti regalerà non solo un clima più mite, ma soprattutto colori spettacolari e, perchè no, anche prezzi più contenuti.
E’ il momento del foliage che trasforma la natura in una tavolozza di colori. Ma è anche il tempo in cui si raccolgono i frutti delle vigne, i campi profumano di mele appena colte e le zucche annunciano l’avvento di Halloween e i grandi mammiferi americani migrano verso terreni più ospitali.
Che tu stia cercando un luogo dove entrare in connessione con la natura, un rifugio romantico o una città da godere con meno folla, gli Stati Uniti in versione autunnale non ti deluderanno.
Un assaggio del sud alle Great Smoky Mountains
Cominciamo questo viaggio dal sud, tra Tennessee e Carolina del Nord. Anche per i fotografi più imbranati (tipo me) sarà impossibile non portare a casa degli scatti spettacolari delle Great Smoky Mountains. Le Smokies, sono tra le montagne più antiche del pianeta e il loro nome si deve agli indiani cherokee: i nativi usavano per questo luogo il termine Shaconage, che vuol dire “terra del fumo blu”. Ci pensarono poi i coloni ad aggiungere l’appellativo di Great per queste maestose cime che sono parte degli Appalachi Meridionali e che sono spesso avvolte in una particolare nebbiolina blu. In autunno le temperature sono ideali, la vegetazione è splendida e la fauna è ricchissima. Ottobre e novembre sono i mesi ideali per avvistare orsi, alci e tacchini selvatici. Tappa ideale per un itinerario on the road nel sud degli Stati Uniti, che unisca musica, ospitalità, gastronomia, cultura ma anche natura e avventura.
Ma non si può parlare di sud senza soffermarsi sul cibo: la cucina di questi Stati è una delle più apprezzate di tutta la nazione e l’autunno è il momento migliore per gustarla. Il Grains & Grit Festival mette in mostra tutte le prelibatezze del posto, mentre all’Apple Barn Village a Sevierville puoi deliziare il tuo palato con sidro di mele, prosciutto affumicato con legno di melo e mele fritte. Se vuoi un assaggio di bluegrass music e birra a volontà, lo Smoky Mountain Harvest Festival a Gatlinburg è un evento imperdibile.
Foliage spettacolare in New England
Una delle destinazioni più ricercate per l’autunno negli Stati Uniti è certamente il New England. Gli appassionati del foliage seguono scrupolosamente le previsioni di questo fenomeno e si muovono ricalcandone i passaggi nei diversi Stati. A partire dalla fine di settembre l’affascinante cittadina di Burlington in Vermont e i suoi dintorni cominciano a trasformarsi. Qui puoi assistere agli spettacolari tramonti su Lake Champlain e prendere parte alle tradizionali feste del raccolto autunnale. La Interstate 89 è un susseguirsi di piccole cittadine dal sapore di vecchia Inghilterra e distese di alberi che lentamente si colorano di giallo e arancione. Stowe, Cabot, Peacham e Groton festeggiano l’arrivo dell’autunno con numerosi festival, in un trionfo di mele, zucche e Chicken Pie.
La metamorfosi del fogliame si muove verso il New Hampshire. Le White Mountains sono una delle attrazioni più suggestive di questa stagione. Che tu scelga di percorrere in auto una scenic drive attraverso il parco, o che ti avventuri per i sentieri che conducono sulle vette delle “Montagne Bianche”, lo scenario è indimenticabile. Dal Mount Washington, la vetta più alta del New England puoi ammirare la distesa infinita delle montagne ricoperte completamente di colore. Lentamente il foliage si sposta in Massachusetts, scendendo dalle montagne e raggiungendo Boston. I numerosi parchi dipingono la città di vermiglio. L’atmosfera qui, come nelle cittadine di Lenox, Conway e Stockbridge è infinitamente suggestiva: i mercatini artigianali, i negozi di antiquariato e i raccolti autunnali rendono il viaggio molto speciale.
Ma se vuoi renderlo ancora più indimenticabile, risali la costa del New England, segui il corso dei fari che per anni hanno guidato le rotte dei balenieri. Solo in Maine se ne contano più di 60. Gli scenari sono “drammatici”. Le storie che questi luoghi evocano sono appassionanti e, cosa da non sottovalutare mai, la cucina squisita: il mare, l’elemento attorno a cui gira la vita delle comunità in questi luoghi, regala splendidi frutti.
Jackson Hole e il Great American West
Jackson Hole è il punto di partenza ideale se vuoi scoprire l’America più autentica, quella delle leggendarie terre del Great American West. In Wyoming e negli altri Stati che compongono questa regione, Idaho – Montana – North and South Dakota, puoi respirare ancora l’atmosfera da vecchio west, rivivere l’epopea di grandi esploratori e immergerti nella cultura nativa. Da Jackson Hole puoi, inoltre, raggiungere con facilità il parco nazionale più antico al mondo: Yellowstone National Park. Le folle che assediano il parco in estate sono lontane, le temperature sono più miti e gli avvistamenti di animali nel parco sono spettacolari. Bisonti, alci, antilopi, cervi e grizzly si spostano ad altitudini meno elevate, prima di prepararsi al lungo inverno, mostrandosi al pubblico con più facilità. Osservarli mentre attraversano le valli e i fiumi del parco, nei colori mutevoli dell’autunno, è uno spettacolo per gli occhi e il cuore.
Anche il Grand Teton National Park, a meno di mezz’ora da Jackson Hole, prende nuova vita. Qui, come a Yellowstone, per gli animali è tempo di migrazioni. I bisonti e le alci seguono le rotte tracciate nei secoli dai loro antenati in cerca di luoghi dove trascorrere il gelido inverno del selvaggio American West. E’ il tempo in cui i maschi dei branchi cercano le loro compagne: i “canti” del corteggiamento e le grida di lotta con gli antagonisti risuonano negli spazi sconfinati del parco. Uno spettacolo unico!
Anche la vegetazione cambia il suo aspetto. I pioppi si trasformano: il verde sgargiante dell’estate lascia il posto al giallo dell’autunno e il sole scende più rapidamente sotto l’orizzonte cancellando la foschia tipica dell’estate. Il vento intanto ulula tra i possenti rami di questi alberi. Non ti resta che fermarti ad ascoltare il canto della natura, proprio come facevano i nativi in queste terre ancestrali.
Profumo di mosto e di oceano nella Sonoma County, in California
Una delle destinazioni più amate dai vacanzieri estivi e da chi è alla ricerca del contatto con l’oceano, dell’onda perfetta e di atmosfere rilassanti e glamour. La California, in realtà, anche in autunno mette in mostra scenari magnifici. In particolare, se sei un appassionato di buon vino questa è la meta ideale. La Sonoma Valley, a circa un’ora a nord di San Francisco, tra metà settembre e inizio Novembre diventa una vera e propria opera d’arte naturale. Meno rinomata della vicina Napa Valley, ma ugualmente suggestiva, se non addirittura di più. In questo periodo dell’anno i grappoli d’uva sono al massimo della maturazione. E’ tempo di raccogliere le mele, castagne, more e zucche. In questa contea baciata dal sole, hai l’imbarazzo della scelta tra i vigneti in cui fermarti. Smarrisciti tra i filari di uva a perdita d’occhio e poi rilassati al tepore del sole dellaCalifornia assaggiando alcuni tra i vini più rinomati al mondo, accompagnati da splendidi frutti e formaggi locali.
Non solo vino in autunno. Questo periodo in California è ideale per un viaggio che unisca l’enogastronomia all’attività all’aria aperta e alla scoperta di tanti luoghi interessanti dal punto di vista culturale. Nella vicina cittadina di Glen Ellen puoi fare un salto nel passato visitando il luogo dove il mitico Jack London trascorse parte della sua vita: Il Jack London Historic Park.
Poco più a nord di Santa Rosa, puoi, invece, visitare il Museo interamente dedicato al genio e ai mitici personaggi di Charles M. Schulz che per un circa un cinquantennio hanno fatto sorridere grandi e piccoli.
E se invece sono gli scenari mozzafiato dell’oceano quelli che cerchi, allora dirigiti verso la costa e fai tappa a Bodega Head: questa piccola penisola protesa nell’Oceano Pacifico, offre panorami unici, sentieri e spiagge incredibile e la possibilità di avvistare una fauna spettacolare: uccelli marini, foche e balene che migrano verso le calde acque della Baja California. Qui sono state girate anche le scene di uno dei capolavori più noti di Alfred Hitchcock, “Gli Uccelli”.
Autumn in New York
Se sei un city traveler New York è sempre la scelta ideale. La Big Apple è un pò come il colore nero. Sta bene su tutto e, di sicuro, non può mancare in qualsiasi lista di viaggio. Quando l’estate lascia il passo alle fresche temperature autunnali è il momento di scoprire la città in una veste diversa da quella della brulicante 5th Avenue o dei quartieri trendy del Meatpacking District e del Greenwich Village.
Il Central Park cambia improvvisamente volto. Le sue querce, gli aceri e olmi si colorano di tutte le gradazioni di arancio. Passeggiare lungo i suoi viali, fare un giro in barca al tramonto sono solo alcune delle esperienze da non perdere. Oppure puoi decidere di osservarlo in tutto il suo splendore dall’alto dell’osservatorio panoramico dell’iconico Empire State Building. (Per saperne di più su questo e gli altri osservatori di Nyc clicca qui)
Anche il Brooklyn Botanic Garden è una tappa imprescindibile dell’autunno a Nyc. Quello che è stato definito “Un giardino nel giardino” è un’esplosione di colori, profumi e suoni in ogni stagione. Ma in autunno i filari di querce, gli aceri giapponesi e gli alberi della gomma incantano i visitatori con la loro metamorfosi cromatica.
Halloween è alle porte. Gli usci delle case timidamente iniziano ad adornarsi di zucche, fantasmini e ragnatele. Uno degli eventi più attesi in città, che coinvolge adulti e piccini. Se il tuo viaggio cade in questo periodo ovviamente non puoi perderti l’annuale parata del Greenwich Village, che, a dispetto del tema, è sempre uno degli avvenimenti più festosi e divertenti della Grande Mela.
Nyc City Escape: Hudson Valley e Catskill Mountain
Restiamo nello Stato di New York, spostandoci a breve distanza dai grattacieli di New York City. Nell’Upstate New York il paesaggio cambia radicalmente. La vita frenetica della città lascia il posto a piccoli villaggi, a vitigni, campi di mele, valli sconfinate e montagne ricche di sentieri spettacolari. La Hudson Valley d’autunno profuma di frutta appena raccolta. L’arancione delle zucche spicca nelle ampie valli, e nelle piccole cittadine sulle sponde dell’Hudson River puoi gustare birre artigianali o i vini delle più antiche vinerie degli Stati Uniti. Puoi assaggiare prodotti a km 0 nella pace e nella quiete di uno scenario incantevole, o tra le strade di cittadine dall’atmosfera vintage come Woodstock e Kingston.
Sullo sfondo di questo paesaggio bucolico, le Catskill Mountains si ergono maestose. Paradiso per gli appassionati di attività outdoor, queste montagne hanno ispirato artisti di ogni generazione. La Hudson River School, primo grande movimento artistico americano, deve gran parte del suo successo proprio a loro. Il foliage nelle Catskill comincia a metà ottobre. E’ questo il periodo ideale per avventurarsi lungo i sentieri a piedi o in bici. I più audaci possono, invece, cimentarsi nello zipline adventure tour della Hunter Mountain e ammirare dall’alto i colori autunnali delle Catskills. Decine di eventi fanno di quest’area una delle più interessanti da visitare in autunno negli Stati Uniti: dall’Oktoberfest in stile bavarese alle celebrazioni dei prodotti della terra e alle fiere artigianali, l’agenda dell’autunno qui è sempre ricchissima.
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