Libri per viaggiatori: 4 titoli da non perdere

libri per viaggiatori

Ti puoi definire un viaggiatore se ad ogni libro che leggi senti quell’istinto irrefrenabile di volare verso mondi lontani? O se ogni storia per te ha senso perchè è descritta in quel luogo e in quel momento? Questo non saprei dirlo, ma quello che invece posso dirti è che i titoli che sto per proporti sono tra quelli che più di tutti mi hanno catapultato in avventure straordinarie, che mi hanno fatto vivere emozioni uniche e desiderare ardentemente di vedere coi miei occhi i luoghi descritti.

Se esistono dei titoli che assolutamente non possono mancare trai libri per viaggiatori, ecco per me sono proprio questi. Non si tratta solo di letture coinvolgenti, ma di veri e propri compagni di viaggio.

Nel selvaggio nord di Jack London

Lo so è un classico intramontabile, ma Il Richiamo della Foresta resta in assoluto uno dei miei preferiti. Annoverato nella letteratura per ragazzi, il capolavoro uscito dalla penna di Jack London è in realtà un libro che appassiona tutte le età. Il protagonista, Buck, è un cane testardo e giocherellone cresciuto nei lussi della soleggiata California. La sua esistenza ben presto è scossa da un viaggio inaspettato, verso una terra aspra e selvaggia dove non tutti sono in grado di resistere. Siamo all’epoca della corsa all’oro del Klondike, sul finire del XIX secolo. In questa terra di confine tra Canada e Alaska, dove la natura può essere davvero crudele, Buck scoprirà finalmente la sua vera natura. L’asprezza dei paesaggi fa eco alla brutalità degli esseri umani, che, spinti dalla fama di ricchezza, lo sottopongono a sofferenze estreme. Ma è in questo scenario “spietato” che Buck compirà definitivamente la sua strada, grazie alla sua tenacia e a una inesauribile voglia di conoscere ed esplorare. Non un libro di viaggio classico, ma la metafora di un percorso in cui ognuno di noi è chiamato a riappropriarsi della sua natura, dei propri istinti primordiali.

yukon

E quando, nelle silenziose notti gelate, puntava il muso a una stella e ululava a lungo come un lupo, erano i suoi antenati, ormai ridotti in polvere, a puntare il muso a una stella e ad ululare lungo i secoli attraverso di lui

Sullo sfondo de Il richiamo della foresta, il paesaggio incredibile dello Yukon: montagne imponenti (qui si trova la cima più alta del Canada, il Monte Logan), rapide che scorrono impetuose ed esemplari di fauna selvatica incredibili. Orsi, volpi artiche, bisonti. Su di loro, la volta infinita del cielo che regalava magnifiche aurore boreali.

In Australia con Bill Bryson

Bill Bryson è uno di quegli autori che hanno il potere di materializzare davanti ai vostri occhi i luoghi che la sua penna descrive. Irriverente come pochi, divertente e sarcastico al punto giusto, è il compagno di viaggio che tutti noi vorremmo avere. Dopo la sua Passeggiata nei boschi, in cui l’autore racconta la sua avventura attraverso l’Appalachian Trail, Bryson si reca per l’ennesima volta in Australia, armato del suo inseparabile taccuino e della sua inesauribile curiosità. Il risultato è In Un Paese Bruciato dal Sole. Un viaggio sorprendente che lo porta a sdoganare quell’immagine collettiva di un Paese ricoperto dai deserti e popolato da canguri. Un continente “periferico”, dove tutto sembra troppo lontano per richiamare l’interesse di noi “occidentali”… Eppure di fatti bizzarri e degni di nota in Australia ne accadono eccome: a cominciare da un primo ministro risucchiato dalle onde a Victoria, o da un gruppo di fanatici che sperimentano la distruzione del globo in un angolo remoto del Western Australia.

Bill Bryson, al suo quinto viaggio in Australia decide di avventurarsi in quella che lui stesso chiama “la vera Australia”. Ma qual è la vera Australia se non un immenso mosaico di tasselli colorati e diversissimi l’uno dall’altro? Da est a ovest, passando per la soleggiata Sydney e la “tranquilla” Canberra, e il maestoso e solitario Red Center, a bordo del leggendario Indian Pacific, o in barca o su un fiammante 4×4, Bill Bryson ci descrive un Paese i cui paesaggi sono eccezionali, ma soprattutto diversi l’uno dall’altro, come diverse sono le personalità che l’autore incontra durante il suo viaggio.

 Questo è un paese sorprendentemente vuoto eppure allo stesso tempo pieno di roba. Roba interessante, roba antica, roba non immediatamente spiegabile. Roba ancora da trovare.

Datemi retta, questo è un posto interessante.

Se stai pensando a un viaggio in Australia questo è il titolo che assolutamente non puoi lasciarti scappare! Non sarà solo una lettura divertente e appassionante. In Un Paese bruciato dal Sole è meglio di qualsiasi guida di viaggio tu abbia pensato di acquistare! Mettilo subito nella tua lista desideri.

In Messico con Pino Cacucci

Al pari di Bryson, anche il libro che sto per proporti di Pino Cacucci è il libro che qualunque viaggiatore si appresti a visitare il Messico dovrebbe possedere. La Polvere del Messico è il racconto del viaggio e delle innumerevoli esperienze vissute dall’autore in questo grande Paese. Dalle sue righe traspaiono le mille sfaccettature del Messico e le sue enormi complessità. I suoi racconti sono permeati dal grande amore per una cultura che i vari conquistadores di turno hanno provato cancellare, ma che mai si è fatta totalmente sottomettere.

Un caleidoscopio di personaggi incrocia il suo cammino: l’anziano Don Venustiano, che fa da guida tra bettole e bevute. Federico, che ci fa scoprire quanto il rock messicano possa far paura alla politica lassista. Armando, allevatore di galli da combattimento. Don Zebedeo, che porta avanti la tradizione del tiempero, una figura indispensabile fin dai tempi dei Toltechi. Sono questi e molti altri gli incontri sulla strada di Pino Cacucci, tutti necessari per comprendere cosa è la Mexicanidad.

“Quel sentimento di profondo amore per le proprie radici, quel senso di perdita, di rimpianto inesplicabile e al tempo stesso di orgoglio e fierezza per il patrimonio culturale tutt’ora posseduto.

Dal De.Fe. com’è chiamata la grandiosa Città del Messico, fino ai piedi del maestoso Popocatépetl. Dalle fertile Huasteca Potosina alla incantevole San Luis Potosì, fino alla coste dorate di una troppo chiassosa Acapulco e di un’inesplorata Cancun. Pino Cacucci svela al lettore i mille volti di un Paese che oscilla costantemente tra tradizione e modernità, povertà e ricchezza, bellezza e violenza. E che, nonostante la presenza di un vicino troppo invadente, fa emergenze sempre la sua Mexicanidad.

In Colombia con Gabo

Una città immaginaria, Macondo, e la famiglia Buendìa. Sono questi i punti focali di Cent’anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez. Il capolavoro indiscusso del realismo magico e pilastro della letteratura latinoamericana ha influenzato uno stuolo di scrittori e appassiona ancora milioni di lettori, nonostante siano trascorsi 56 anni dalla sua pubblicazione.

colombia

Macondo è il luogo immaginario in cui si sviluppano le vicende della famiglia protagonista. Generazioni di Buendìa vivono le loro storie di amore, di guerra, di morte e di spiritualità sullo sfondo di questa città indefinita e isolata dal resto dal mondo. Tutti i temi universali della condizione umana prendono vita nei numerosi e complessi personaggi del romanzo, ognuno con la sua peculiarità e il suo unico destino. Realtà e fantasia si fondono. A Macondo accadono eventi straordinari che cambiano la vita di Josè Arcadio e Ursula per primi e di tutti i loro discendenti in seguito. Eventi che sono la metafora dei cambiamenti e delle trasformazioni sociali che tutta l’America Latina vive. Dall’isolamento geografico fino alla modernizzazione portata dall’industria delle banane. Una terra segnata dalla violenza e dall’instabilità.

Il mondo era così recente, che molte cose erano prive di nome, e per citarle bisognava indicarle col dito

Questa città “magica”, avvolta da una giungla lussureggiante e circondata da fiumi quasi invalicabili diventa un microcosmo per l’intera umanità, una metafora dell’esperienza umana universale. Raccontata con lo stile inconfondibile che solo Gabo possedeva. Un libro inevitabile per ogni viaggiatore che, oltre a visitare, nei suoi viaggi cerca l’anima e le radici di un luogo.

E per te, invece, quali sono i libri che non possono mancare tra i titoli per viaggiatori?

Dalle pagine alla realtà

Ti piacerebbe visitare i luoghi dei libri che ti ho consigliato? O magari raggiungere la destinazione del tuo libro di viaggio preferito? Allora sei proprio nel posto giusto! Oltre ad essere una lettrice e viaggiatrice, sono anche una consulente di viaggi.

Contattami qui per scrivere insieme la tua prossima avventura! Ascolterò il tuo racconto e ti aiuterò non solo a mettere tutto nero su bianco, ma anche a realizzarlo proprio come desideri.

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